Fu costruita nel 1823, per
volere di Antonio Lucchesi Palli, sulla cortina muraria in corrispondenza della
sottostante "strada Colonna" e dotata solo nel 1287 della scenografica scalinata
daccesso in pietra e delle due erme in tufo scolpite da Girolamo
Bagnasco.
Attraverso il percorso sopraelevato, cui e possibile accedere ancora oggi dalla
piazza S. Spirito, era possibile raggiungere la via Alloro, dove cera unaltra
scalinata. NellOttocento venne denominata "Pubblico Parterre" ma per il
popolo quelle erano le "mura di li cattivi". Infatti la passeggiata costituiva
un luogo piu riservato, dove le vedove (allora dette "cattive, da
captivae,
cioe prigioniere del lutto) venivano a ricrearsi e a sfogare il loro dolore godendo
dellincantevole vista sul mare. Dopo la seconda guerra mondiale fu inglobata dai
proprietari degli edifici che si affacciavano, edifici che ancora oggi costituiscono un
suggestivo scenario architettonico per chi guarda dal Foro Italico. |
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